Caroline e la porta magica

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_Angel_Girl_97_
view post Posted on 27/9/2009, 17:25





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Se avete amato “Nightmare Before Christmas” di Henry Selick, apprezzerete la nuova fiaba dark del regista americano Henry Selick, “Coraline e la porta magica”, realizzato in stereoscopia con una doppia telecamera digitale che permette di vedere il film d’animazione in 3D. Coraline è una bambina annoiata e trascurata dai suoi genitori, che si è da poco trasferita con loro nell’Oregon dal Michigan. Nell’esplorare la nuova casa vittoriana, la piccola protagonista scopre una porta segreta, grazie alla quale entra in un mondo parallelo che, inizialmente, le appare fantastico, ma si rivelerà molto pericoloso e malvagio. Spicca, soprattutto nella parte iniziale del film d’animazione, l’incomunicabilità tra Coraline ed i suoi genitori, i quali conducono una vita piuttosto grigia (come gli abiti che indossano) lavorando seduti al computer per diverse ore ed abbandonando conseguentemente la figlia a se stessa. Inevitabile, dunque, che la bimba si trovi meglio nel mondo parallelo che ha scoperto, dove trova una coppia di genitori che la accudisce premurosamente e dei vicini di casa che la divertono un mondo. In realtà non appena Coraline realizza la triste realtà che si nasconde dietro le rosee apparenze, lotta con tutte le sue forze per tornare alla sua vita e per riavere indietro i monotoni genitori. Henry Selick ha adattato “Coraline e la porta magica” dal romanzo breve di Neil Gaiman, che grande successo aveva avuto negli Stati Uniti con le illustrazioni di Dave McKean. Il regista sceglie invece di affidarsi ai disegni bizzarri e distorti del giapponese Tadashiro Uesugi, che ricordano da vicino i libri americani per bambini degli anni ’60. Per la complessità della storia e per l’atmosfera a tratti davvero inquietante il film d’animazione sembrerebbe più adatto ad un pubblico adulto. “Coraline e la porta magica” appare, infatti, come un incubo dal quale pensi di non poter fuggire e, per questo motivo, è indirizzato a dei bambini dai 10 anni in su. Ottimo l’accompagnamento delle musiche eseguite dai They Might Be Giants ed il doppiaggio, che nella versione originale, è ad appannaggio di nomi come Dakota Fanning e Teri Hatcher. Questo rappresenta il primo film d’animazione in cui il 3D si sposa con la tecnica stop motion (così cara a Selick) e tutto ciò rende naturalmente ancora più autentiche sia le minacce del mondo parallelo che le sue attrazioni esotiche.
 
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_Manu_Girl_99_
view post Posted on 29/9/2009, 17:56




deve essere bello credo
 
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_Angel_Girl_97_
view post Posted on 29/9/2009, 18:14




certo xD se vuoi ti cerco la trama dimmi solo di sì xD
 
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2 replies since 27/9/2009, 17:25   56 views
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